In questa sezione vi riportiamo le domande poste durante il webinar alle quali, per motivi di tempo, non sono state date risposte in diretta.

Ecco a voi le risposte mancanti date personalmente dal Professor Piergiorgio Spaggiari.

Domanda: Come funziona allora il Deidrotachisterolo in questo meccanismo?

Risposta: Con la risonanza ciclotronica, come abbiamo abbondantemente dimostrato nella relazione che è stata tenuta il giorno 21 giugno, è in grado di far recuperare tutti gli ioni che la cellula perde per un processo naturale, dovuto ad esempio ad invecchiamento o a patologia. Quindi la cellula attraverso la risonanza ciclotronica può recuperare tutti gli elementi compresi gli elementi della vitamina D, ovvero tutti gli elementi che la cellula perde e vanno al di fuori della membrana cellulare. 

Domanda: Il Dott Del Giudice, è stato colui che ha messo a punto il biothron? Chiedo scusa non so se si scrive così. Grazie molte.

Risposta: No non è lui l’inventore.

Domanda: Che voltaggio raggiunge la macchina ciclotronica?

Risposta: La tensione che generalmente viene utilizzata nei sistemi elettronici impiegati nella risonanza ciclotronica vanno da 0.7 volt a massimo 3 volt.

Domanda: Quindi quando carichiamo i 14 muscoli associati ai meridiani carichiamo l’energia di tutte le cellule del corpo ???

Risposta: In generale trattando tutte le cellule dall’unghia del piede alla punta dei capelli necessariamente andiamo ad attivare tutti i meridiani che sono considerati dalla medicina cinese.

Domanda: Dove si possono effettuare sedute?

Risposta: I dispositivi di risonanza ciclotronica sono posizionati in varie regioni d’Italia, il prodotto si chiama Quec Phisis, se avete bisogno di informazioni a riguardo contattate direttamente l’azienda produttrice Prometeo Srl al numero +39 049 680687, o via mail a info@quec-phisis.com. 

Domanda: Ho smesso le chemio e mi sono curata con il diossido di cloro per avere più ossigeno e di fatto ha pulito tutti i linfonodi e sono guarita.

Risposta: Questo tipo di prodotto è vietato in Italia, comunque visto che il prodotto si trova via internet, ognuno è responsabile delle terapie che personalmente sceglie.

Domanda: Quindi nella pratica cosa viene aggiunto al macchinario base di ciclotronica per modificare la differenza di potenziale?

Risposta: Nulla, il sistema di risonanza ciclotronica garantisce alcuni elementi: 

• primo: recupero degli ioni 
• secondo: domini di coerenza dell’acqua 
• terzo: incremento della differenza potenziale cellulare

Domanda: Nei pazienti oncologici l’applicazione della risonanza ciclotronica può attivare anche le cellule tumorali?

Risposta: La gamma di frequenze che noi utilizziamo è relativa alle cellule sane che hanno una massa ben definita. Le cellule tumorali, avendo massa naturalmente superiore a quelle normali, non possono essere attivate in quanto dovremmo impiegare delle energie notevolmente superiori a quelle che noi stiamo impiegando usando la ciclotronica. Diamo però un notevole beneficio alle cellule sane e mettiamo in grande difficoltà le cellule tumorali.

Domanda: Il trattamento deve sempre supporre una modalità di scansione in hz da 0 a 150-200 oppure in base ad una indagine clinica si possono fare trattamenti mirati con frequenze più ottimali alla carenza che potremmo trovare?

Risposta: Con la risonanza ciclotronica, utilizzando frequenze e intensità ben definite, è possibile stimolare ogni singolo ione.

Domanda: Quindi un intervento con la biorisonanza magnetica andiamo a caricare le cellule, apportando un maggior potenziale cellulare?

Risposta: La risonanza di cui abbiamo parlato è in grado di andare ad aumentare il potenziale cellulare, che non è altro che la differenza tra l’acqua interna e l’acqua esterna della cellula. Se ascoltate il terzo punto della registrazione del webinar, potete capire bene questo meccanismo.

Domanda: Prof in che misura bere acqua ionizzata può essere di aiuto o complementare. In particolare per la carica delle cellule/batterie nel terzo punto la differenza di potenziale?

Risposta: Se i sistemi di ionizzazione dell’acqua garantiscono una possibilità di incrementarne l’ossigeno o incrementarne l’idrogeno  è evidente che i mitocondri che ricevono acqua dall’esterno verso l’interno avranno la possibilità di produrre più ATP, ovvero più energia cellulare. Può essere ritenuta un uso complementare alla risonanza ciclotronica.

Domanda: Le cellule sono ricaricabili, in teoria, all’infinito con il processo descritto?

Risposta: Certamente, finché le cellule rimangono in una condizione sana e non vengono attaccate da una patologia, in teoria diciamo che la vita media di un sistema cellulare dell’uomo potrebbe andare avanti fino ai 120 anni, nonostante non sia l’infinito.

Domanda: Esiste una tecnologia oggi che è in grado di aumentare la differenza di potenziale?

Risposta: La ionorisonanza ciclotronica, le consiglio di ascoltare il terzo punto del webinar.

Domanda: Perché non prevenire piuttosto che curare

Risposta: Giusto, noi facciamo risonanza ciclotronica Antiaging: una terapia preventiva.

Domanda: Come è controllabile la quantità e la qualità degli ioni che transitano all’ interno della membrana?

Risposta: In funzione della patologia ci sono gli strumenti adatti, ad esempio per l’osteoporosi si utilizza la densitometria ossea.

Domanda: Quindi le tanto reclamizzate macchine a osmosi inversa o addolcitori levano gli ioni che già nel tempo le cellule perdono?

Risposta: La tecnica di osmosi inversa è una tecnica che viene utilizzata sull’acqua, ma sull’acqua che bevi, in effetti l’osmosi inversa toglie tutto, quindi è un’acqua morta. L’osmosi inversa è uno dei sistemi di depurazione dell’acqua che si mettono nelle case, ma rende l’acqua totalmente morta, io dico che l’osmosi inversa è una cosa decisamente negativa perché dopo questo processo è necessario attivare l’acqua attraverso carboni attivi, altrimenti bevi un’acqua morta. Le cellule hanno bisogno di ioni che arrivano anche dall’acqua.

Domanda: I raggi solari e soprattutto gli infrarossi possono aumentare la differenza di potenziale della membrana cellulare?

Risposta: Si, quando ci si espone al sole con lo spettro di frequenza giusto e non si creano lesioni sulla pelle, una giusta dose di raggi infrarossi va ad aumentare la differenza di potenziale.

Domanda: I dispositivi ciclotronici possono essere sostituiti dalle tecniche di coerenza del Dr. Fincati? Se sì, quali sono i rispettivi vantaggi e svantaggi?

Risposta: Ci sono molte tecniche che possono migliorare la coerenza ma non sono sicuramente paragonabili ad un sistema complesso come la risonanza ciclotronica, che non va a lavorare solo sulla coerenza, ma fa molto di più come recuperare gli ioni e le differenze di potenziale.

Domanda: Quindi aumentare il campo magnetico ambientale può causare alterazione al livello cellulare?

Risposta: Ovviamente, i campi elettromagnetici ambientali influenzano il comportamento delle cellule del nostro organismo.

Domanda: Ha dati relativi a patologie tipo la fibromialgia, la degenerazione delle piccole fibre, la fatigue?

Risposta: La fibromialgia è una delle patologie in cui il dolore fa da padrone, è un dolore che può interessare differenti parti del corpo umano e non si sa dove colpisce. La nostra esperienza nell’uso di strumentazione di risonanza ciclotronica è tale per cui si ha una diminuzione drastica della patologia del dolore. C’è un webinar dedicato alla fibromialgia di Martedi 25 Maggio 2021 dal titolo “Fibromialgia: a che punto siamo?”, potete trovarlo nella sezione dei webinar pubblici.

Domanda: Ci sono controindicazioni?

Risposta: Assolutamente no.

Domanda: Indicazioni della risonanza ciclotronica? Astenia, stanchezza cronica, prevenzione dell’invecchiamento? Depressione?

Risposta: La ciclotronica può agire in tutte queste patologie.

Domanda: Può sottoporsi alla terapia chi porta il pacemaker?

Risposta: Tenendo conto che l’apparecchiatura di risonanza ciclotronica lavora con campi elettromagnetici ultradeboli, risulta prudente non utilizzarla poiché potrebbe indurre correnti indotti su sistemi elettronici come ad esempio quelli della stimolazione cardiaca, oppure altri stimolatori di altra natura, es stimolatori alla colonna.

Domanda: E quindi che succede al tampone acido base???

Risposta: Il tampone non esiste. Se la domanda era: La differenza di potenziale nella cellula può variare il ph? La risposta è sì. Se aumento la differenza di potenziale vuol dire che c’è presenza più di ioni negativi all’interno e di ioni positivi all’esterno, a questo punto cambia il ph diventando basico. 

Domanda: Quindi un’ acqua a idrogeno molecolare con ph 9,5 è consigliabile?

Risposta: Più il ph risulta basico, meglio è, perché generalmente tutto quello che beviamo, respiriamo e mangiamo è acido, quindi va compensato il ph complessivo.

Domanda: L’applicazione di un campo magnetico pulsante sul corpo umano può produrre un effetto di ricarica del potenziale di membrana?

Risposta: Se si utilizza un campo pulsato è chiaro che si varia un campo elettromagnetico, questo campo elettromagnetico potrebbe indurre, come tutti i campi elettromagnetici variabili, delle correnti indotte. 

Domanda: In questi pazienti con SM ovviamente è importante arrivare con grande tempestività esiste quindi una capacità anche di neuroprotezione?

Risposta: Noi abbiamo una grande esperienza sulla sclerosi multipla, la statistica nel nostro studio da priorità assoluta a patologie che interessano il sistema nervoso. Possiamo complessivamente dire che i risultati sono positivi nella misura in cui la sclerosi multipla viene trattata all’insorgenza della patologia.

Domanda: Vorrei capire in che modo viene scelto il programma specifico per ogni persona? Ci sono dei dati clinici di partenza oppure viene stabilito tramite la misurazione bioimpedenziometrica immettendo multifrequenze? Un altra curiosità è se siano state fatte delle “scansioni” prima e dopo la terapia con sistemi di biorisonanza (es. con apparecchi tipo Metatron, Oberon, Rayonex?) e se si siano riscontrate delle differenze? Tante tante grazie!

Risposta: La prima cosa necessaria da fare è una visita, fare un’anamnesi accurata, dopo di che sulla base degli esiti della visita e dell’anamnesi, il medico darà priorità ad alcuni elementi rispetto ad altri. Il medico deve fare la programmazione della macchina in funzione alla diagnosi. La misura dell’impedenza è una misura biofisica necessaria che avvalora la capacità del medico di saper programmare su quel paziente, permette in modo oggettivo di vedere se il dispositivo è stato impostato bene o male. Se faccio un analisi con biorisonanza prima, poi faccio la risonanza ciclotronica, e successivamente rifaccio un’altra analisi di biorisonanza, le differenze saranno evidenti.

Domanda: Sulla dilatazione aortica può avere effetti positivi o negativi?

Risposta: Quando in un qualunque organo è in atto una deformazione, una modifica dello stato anatomico, l’unica possibilità d’azione è quella chirurgica. 

Domanda: In presenza di by pass (derivazioni ventricolari) ci sono controindicazioni?

Risposta: No

Grazie

Professor Piergiorgio Spaggiari